ISTRUZIONI PER L'USO.  
Dedicate a chi non se la sente di leggere l'introduzione, ma può farcela a leggere questo.


Questo opuscolo è suddiviso in tre parti.

 

1. Perchè l'abbiamo fatto.

Una introduzione in cui si spiega la ragione di questo lavoro ed il metodo scelto per cercare di dare voce alle differenti componenti del Circolo del proletariato giovanile Cangaçeiros.

 

2. La nostra memoria. Vent'anni prima, vent'anni dopo.

Un mix di citazioni tratte dai 18 questionari sul circolo e dalle sette riunioni con in media 4 ore di registrazione ognuna, che abbiamo organizzato fra aprile ed inizio giugno 1997 per discutere insieme e ricostruire la memoria del circolo: fra passato e presente, siamo noi oggi che parliamo di allora. Le citazioni sono ordinate sotto titoli che esprimono temi cruciali nel dibattito di allora: il lavoro, il "personale", ruoli, politica.

 

3. I documenti

Una periodizzazione delle vicende del circolo e documenti di allora disseminati nel testo: articoli di quotidiani, una scelta di nostri volantini, articoli o memorie scritte all'epoca e dintorni, le canzoni e le poesie, fotografie.

 

Se trovate dei riferimenti o dei termini che non capite provate a cercare nel glossario.

 

Glossario:

- la villa: denominazione della sede del circolo del proletariato giovanile "Cangaçeiros", situato in corso Orbassano 170-172, occupata il 19 marzo 77 e sgomberata il 7 novembre 1977.

- il Cortiletto: denominazione del gruppo teatrale e del centro di incontro di Corso Siracusa 225 dove si riuniva.

- L.C. - lotta continua, organizzazione della sinistra extraparlamentare

- A.O. - avanguardia operaia, organizzazione della sinistra extraparlamentare

- Congresso di Rimini: congresso di Lotta Continua tenutosi nel 1976, durante il quale si decretò lo scioglimento dell'organizzazione

- i Centomila: denominazione del Comitato di quartiere spontaneo di S.Rita, situato in corso Orbassano 192, era uno dei luoghi di riunione del circolo prima dell'occupazione

- CdQ Città Giardino: comitato di quartiere situato in via Baltimora 152, luogo di ritrovo del circolo prima dell'occupazione

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Le illustrazioni sono tratte da "Cannibale", eccezionale fumetto che usciva in quegli anni a cui partecipavano i mitici Pazienza, Tamburini, Liberatore, Scozzari.
Molte figurine sono semplici Clip Art, ma qualcuna l’abbiamo rubata al supremo Moebius, all’immenso Pratt e al fantastico Magnus...