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Manifestazione
contro la nuova legge sul copyright degli studenti a Firenze
Sabato scorso si e' svolta a Firenze
la (forse) prima manifestazione contro il Copyright, al corteo, studentesco,
hanno partecipato quasi 2000 persone, e' stato distribuito del materiale
informativo, i teatranti sono entrati in alcune (in una soltanto purtroppo,
gli amichetti della digos non erano d'accordo, sembrava fosse tutto loro
e si sono messi davanti ad alcuni obiettivi x non farli passare..nghe'
nghe'..) patrie del copyright come grosse librerie e negozi di musica
dove hanno cercato di rivendicare la libertà alla cultura non mercificata,
alla fine del corteo che ha percorso il centro di Firenze c'è stato
un concerto strumentale (per un concerto con l'impianto il COmuNE voleva
diversi milioni!!..ndr). durante il corteo e il concerto della sera sono
stati distribuiti volantini, giornaletti (mostro..) e cd del Consorzio
dei Gruppi Studenteschi ad un prezzo di produzione rigorosamente No-Copyright
con la libertà/obbligo di copiarli distribuirli. Durante il concerto
ci sono stati due interventi, uno sulla legge da poco approvata e l'altro
su un progetto interessante che potrebbe creare una distribuzione musicale
suburbana no copyright.
In definitiva, per essere un argomento a cui i media non hanno dato quasi
spazio e' andata piuttosto bene; a quanto mi risulta il tg3 RAI(c) regionale
non ha neppure accennato ai cittadini fiorentini buoni e belli la malefica
causa dell'interruzione del traffico nella ztl (zona traffico limitato),
forse qualcun* ha risparmiato una multa salata.
Questo il comunicato che ha indetto
la manifestazione
Sabato 21 Ottobre
giornata contro la nuova legge sul Copyright
Circa due settimane fa è stata approvata la nuova legge sul Copyright
e sui diritti dautore; su una materia come quella dei Diritti e
del Copyright ci sarebbe bisogno di una discussione che è appena
all'inizio ed è molto facile cadere in contraddizione e non oltrepassare
la soglia della provocazione. Nonostante questo, penso che non possa passare
sotto silenzio un iniziativa che restringe fortemente gli spazi e i circuiti
di libera circolazione delle produzioni culturali e artistiche, come dei
saperi in genere, una legge che è spudoratamente funzionale alla
speculazione su beni che dovrebbero essere garantiti e collettivi, come
i prodotti musicali, gli strumenti di navigazione nella rete, i libri.
Inoltre le realtà a cui è rivolta questa pagina sono appena
nate e stanno tentando di costruire la propria identità e il proprio
intervento anche sulla creazione e la pratica di nuovi diritti, di spazi
di sperimentazione e comunicazione.
Per questo la giornata di lotta contro la nuova legge è un appuntamento
due volte importante:
in primis perché questa legge è uniniziativa che interviene
evidentemente su un terreno quello della circolazione dei saperi
comune a tutti i nodi del network e un terreno su cui avviare un riflessione
anche con tutte le realtà studentesche e universitarie; circolazione
e trasmissione dei saperi, delle conoscenze e delle produzioni culturali
è infatti un settore strategico per tutto loccidente per
mantenere il proprio dominio su scala planetaria a fronte dei processi
di globalizzazione delleconomia; secondariamente perché è
la prima occasione in cui il network tenta di sperimentare un suo metodo
dazione, costruendo una giornata in cui ogni nodo da il suo contributo
mettendo a valore le proprie forze e le proprie competenze.
Riforma della scuola e delluniversità istituzioni di
trasmissione dei saperi- legge sul Copyright norme di limitazione
della circolazione delle conoscenza- riforma della S.I.A.E.
ente di controllo su tutti i prodotti e le situazioni di diffusione
culturale- appaiono oggi legate dalla stessa funzione di controllo e limitazione
della formazione di una nuova cultura di massa.
Il nostro intervento non può rimanere però soltanto una
sterile denuncia dei processi in atto, dovremmo riuscire ad articolare
la critica in pratica di unalternativa: non possiamo negare limportanza
di un meccanismo di garanzia e di retribuzione per chi produce arte e
cultura, ma non possiamo nemmeno permettere che questa funzione sia monopolio
della S.I.A.E. Che con questa copertura preserva esclusivamente gli interessi
della grande industria dello spettacolo e soffoca tutte le esperienze
innovative ed emergenti.
Il programma della giornata al momento prevede.
· Una manifestazione studentesca organizzata dai collettivi nella
mattinata, con arrivo in P.zza SS.Annunziata.
· Lallestimento in piazza di stand di distribuzione di materiale
riprodotto e materiale informativo (organizzati dallA.S.A.)
· Un concerto strumentale in piazza dei Fenila Lanila (Consorzio
Gruppi Studenteschi)
· Un concerto degli Hermes ed altri gruppi del Consorzio.
· Stiamo cercando di organizzare unassemblea informativa
e di discussione in una facoltà, insieme ai collettivi universitari.
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