Le news di sTRANO nETWORK

Nuovo tentativo di sequestro per il server internet dell'associazione Isole nella Rete

A neanche due mesi di distanza dal primo sequestro, la mattina di mercoledi' 26 agosto alcuni funzionari di Polizia si sono presentati presso la societa' DS Logics di Bologna, l’Internet Service Provider che ospita il server della associazione Isole nella Rete ( http://www.ecn.org ), richiedendo la presenza di un suo rappresentante a cui hanno intimato la consegna del file col tracciato relativo agli accessi web degli utenti della rete.

Come molti di voi ricorderanno, il server di Isole era gia' stato oggetto di sequestro lo scorso 27 giugno, in una goffa operazione di censura politica nei confronti di una campagna di solidarieta' con il popolo kurdo, conclusasi in una bolla di sapone, ma con molto fastidio e l'interruzione di tutti i servizi Internet che isole offre, gratuitamente e senza scopo di lucro.

Ieri i funzionari di Pubblica Sicurezza hanno esibito un decreto emesso da un pubblico ministero della Procura di Massa, rifiutando pero' di notificarlo fino al momento dell'esecuzione e minacciando il sequestro del server se non fosse stato consegnato il file richiesto.
Secondo articoli apparsi sulla Nazione di Firenze e il Resto del Carlino di Bologna sembra che questo provvedimento sia collegato ad un’inchiesta su fatti attribuiti al movimento anarchico toscano.

E' stato comunicato ai funzionari che il nostro rappresentante presente in quel momento non aveva le competenze necessarie per identificare e consegnare specifici file presenti sul server e che quindi avrebbero dovuto procedere al sequestro. A questo punto se ne sono andati senza eseguire il decreto, dichiarando che questo per loro avrebbe comportato problemi maggiori che rinunciare al file richiesto.

Anche se la vicenda si e' risolta in un nulla di fatto, le attivita' di Isole nella Rete sono nuovamente state bloccate, come nel caso del primo sequestro. Abbiamo preferito attuare una serie di controlli tecnici sulla macchina, poiché la stretta vicinanza di rappresentanti della legge anziche' rassicurarci non fa che aumentare la preoccupazione per la privacy dei nostri utenti.

Quanto accaduto conferma l'alto livello di arbitrarieta' con cui le autorita' giudiziarie e di polizia intervengono in questo campo. L'associazione Isole nella Rete ritiene quindi opportuno non tenere piu' alcun genere di file di log sul proprio server, se non in forma adeguatamente anonimizzata, al fine di tutelare maggiormente tutti gli utenti dei suoi servizi internet.

Preferiamo rischiare di proteggere un possibile "criminale" per tutelare centinaia di "innocenti", piuttosto che consegnare le informazioni relative alle scelte politiche e sessuali di centinaia di "innocenti" per colpire un improbabile "criminale".

Ricordiamo infatti che il server della nostra associazione ospita i servizi web, e-mail e le liste di discussione di centri sociali e soggetti legati ai movimenti politici radicali del nostro paese, quelli di numerose associazioni che si dedicano alla lotta contro l’Aids e contro le forme coercitive della psichiatria ufficiale, una lista di discussione - l’unica in Italia - del movimento gay.

Isole nella Rete


       
La rassegna stampa completa sul tentativo di sequestro del server di Isole nella Rete avvenuto mercoledi' 27 agosto e' disponibile alla url:

http://www.ecn.org/inr/massa/rassegna.htm

        ------------------
        Isole nella Rete
        http://www.ecn.org
        ------------------


Indice delle news
Indice delle news