1962

8 febbraio Nasce in Francia l'OAS, l'organizzazione terroristica formata da coloni francesi che si oppongono all'indipendenza dell'Algeria
4 Marzo Viene stipulato il "protocollo di Venezia" fra Von Thadden, Oswald Mosley, Thiriart e da Ordine Nuovo. Si tratta di un accordo per il coordinamento fra gruppi dell'estrema destra e servizi segreti
Primavera Viene emanata la circolare S. 2/511 sul potenziamento del SIFAR il cui comando viene parificato a quello di una divisione. In base a questa circolare e alla "legge sulle equipollenze", De Lorenzo potrà diventare comandante dell'arma dei carabinieri
6 Maggio Il leader della destra DC , Antonio Segni è eletto presidente della Repubblica con i voti determinanti del MSI e dei monarchici
Giugno Il Generale De Lorenzo sottoscrive un memorandum della CIA con il quale i servizi segreti italiani sono impegnati a "...programmare azioni diversificate per eventuali operazioni d'emergenza ..." senza informare il governo. Tale impegno pone le basi del colpo si stato che tenterà di attuare il generale De Lorenzo nel luglio 1964
Estate Dopo le condanne inflitte dal tribunale di Milano, il BAS si dissolve. Il terrorismo altoatesino cambia struttura e metodi, si sposta sempre più a destra, a fianco delle formazioni neonaziste, collegandosi contemporaneamente con le strutture di Stay Behind
Luglio Una bomba esplode nella stazione ferroviaria di Verona uccidendo una persona. Viene indiziato di reato Herbert Kuhn, un altoatesino in contatto con l'OAS
15 Ottobre Il generale De Francesco viene improvvisamente posto a riposo con 9 mesi di anticipo sulla scadenza del suo mandato di comandante dell'arma dei carabinieri. Negli ultimi mesi il SIFAR aveva condotto una campagna contro di lui. Il suo posto viene preso dal generale De Lorenzo che lascia la direzione del SIFAR al generale Viggiani, alla direzione dell'Ufficio D va Giovanni Allavena. Il colonnello Tagliamonte diviene capo dell'ufficio programmazione e bilancio del comando generale dei carabinieri. Tutti questi personaggi si sono dimostrati nel corso degli anni fedelissimi a De Lorenzo
27 Ottobre Un aereo bireattore MS-760 dell'AGIP decollato da Catania e diretto a Milano, si schianta al suolo con a bordo l'ingegner Enrico Mattei, dirigente dell'industria petrolifera di stato italiana, accusato dalle compagnie petrolifere private anglosassoni di avere modificato le condizioni di sfruttamento delle riserve mondiali di idrocarburi a favore dei paesi del Terzo Mondo. Si sospetta un attentato della mafia su commissione della CIA, ma non sarà mai provato
Autunno

Licio Gelli entra nella loggia Gian Domenico Romagnosi di Roma

L'addetto militare USA Vernon Walters viene sotituito da James Strauss. Prima di partire incontra De Lorenzo e concorda che i piani di sicurezza già stabiliti saranno trasmessi non ai rispettivi successori, ma a Rocca per l'Italia e a Karamessinis per gli USA.

5 Novembre Il New York Times scrive a proposito della morte di Enrico Mattei: "...La sua influenza spaziava nella politica italiana, nell'equilibrio della guerra fredda fra Oriente e Occidente e, indirettamente nei rapporti diplomatici di un'importante potenza della NATO con il blocco comunista e i neutrali afro-asiatici... Egli aveva sviluppato, durante gli ultimi anni, una forte deviazione antiamericana e anti-NATO .