1999

5 Gennaio Chiesto dalla Procura di Genova il rinvio a giudizio per il colonnello dei carabinieri Michele Riccio, accusato di traffico di cocaina, riciclaggio di denaro e di avere organizzato operazioni di polizia false «per ottenere promozioni ed encomi». Il rinvio a giudizio è stato chiesto anche per altre 11 persone tra ufficiali dei carabinieri e collaboratori di giustizia, e per Tiziana Parenti che sarebbe stata coinvolta in una delle operazioni false

20 Gennaio

 

Arrestato a New York il costruttore palermitano Rosario Spatola, ricercato da sette anni per un residuo di pena per bancarotta fraudolenta. Spatola era stato condannato nel 1983 a undici anni di carcere nel primo processo per mafia e droga istruito da Giovanni Falcone ed era implicato nel finto sequestro di Michele Sindona

18 Febbraio Si è concluso il processo contro l'artificiere della questura fiorentina Giuseppe Busacca accusato di aver piazzato una serie di bombe, alcune finte, altre vere fra il Settembre '93 e l'estate '94 a Firenze. Busacca è stato assolto dall'accusa di essere l'autore degli attentati, ma è stato condannato a 1 anno e 8 mesi per detenzione illegale dei 20 chili di esplosivo di cui fu trovato in possesso e falso
29 Gennaio Arrestato a Vienna Maurizio Gelli e la moglie Serena Paci, giunti in Austria in volo da Firenze,accusati di riciclaggio di denaro sporco. Maurizio è il figlio di Licio, il gran maestro della loggia P2... cattivo sangue non mente! Il mandato di cattura è stato spiccato dalla magistratura austriaca due settimane fa per movimentazioni bancarie per alcuni miliardi di lire.
9 Marzo Inviata dal GIP di Palermo, alla presidenza della Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera dei deputati, la richiesta d'arresto per Marcello Dell'Utri accusato di aver tentato di inquinare le prove del processo (che lo vede imputato di concorso in associazione mafiosa) con l'aiuto dei collaboratori di giustizia Giuseppe Chiofalo di Messina e il pugliese Cosimo Cirfeta. Inoltre Dell'Utri viene accusato di estorsione nei riguardi di Vincenzo Garraffa, primario radiologo, ex senatore del PRI e presidente della "Pallacanestro Trapani". Dell'Utri, a cui Garraffa si era rivolto per trovare uno sponsor per la squadra, gli avrebbe chiesto 800 milioni in nero per Publitalia e, al rifiuto del primario, avrebbe detto: "Io le consiglio di ripensarci, abbiamo uomini e mezzi che lo possono convincere a cambiare opinione". Contemporaneamente alla richiesta di arresto per Dell'Utri, il GIP ha notificato ordini di custodia cautelare per Giuseppe Chiofalo e Cosimo Cirfeta; per il presunto mafioso Michele Buffa e il latitante Vincenzo Virga, accusati di tentata estorsione nei riguardi di Garraffa; e inoltre per il trafficante di droga Rosario D'Agostino residente in Sud America, per Vittorio Mangano e per il genero Enrico Di Grusa, accusati di aver tentato di importare una partita di cocaina (affare che non andò in porto per l'arresto di alcuni trafficanti) per il cui acquisto Dell'Utri, secondo l'accusa, avrebbe dovuto dare metà, pari a 1,5 miliardi, della somma necessaria. Proteste per la richiesta d'arresto di Dell'Utri vengono da parte dei politici del centrodestra che parlano di persecuzione e ipotizzano che il "vero bersaglio della Procura di Palermo sia Berlusconi"
10 Marzo Ammessi dal GIP di Palermo come parti civili nelle udienze preliminari per il procedimento per l'omicidio di Giuseppe Impastato, oltre alla madre Felicia Bartolotta e al fratello Giovanni, il Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato", Rifondazione comunista, l'Ordine dei giornalisti e il Comune di Cinisi
11 Marzo La prima sezione del Tribunale di Milano assolve Silvio Berlusconi dall'accusa di frode fiscale per l'acquisto dei terreni attorno alla villa di Macherio
12 Marzo Accolta (per una "sostanziale equivocità dell'imputazione") dalla seconda sezione del Tribunale penale di Milano l'istanza di nullità, presentata dai legali di Silvio Berlusconi, del capo d'imputazione di falso in bilancio che la Fininvest avrebbe commesso per finanziare in nero Bettino Craxi attraverso la società offshore "All Iberian"
14 Marzo Il giudice Guido Salvini, titolare dell'inchiesta sulle stragi fasciste in Italia dichiara che l'agente della CIA, Carlo Rocchi, inviava regolarmente fax all'ambasciata americana a Roma sugli sviluppi delle indagini sulla strategia della tensione in Italia e sul coinvolgimento della NATO in tali indagini
25 Marzo Rinviato dalla Corte di Cassazione ad altra Corte d'assise d'appello il processo ai 29 imputati della banda della Magliana accusati di vari delitti, dagli omicidi all'estorsione, compiuti negli anni '70 e '80. In particolare i giudici della Cassazione hanno derubricato alcuni capi d'imputazione, tra i quali quello al cassiere della banda Enrico Nicoletti che hanno qualificato in associazione per delinquere semplice, cancellando l'aggravante dello stampo mafioso
3 Aprile Inviati dalla Procura di Palermo alla Camera dei deputati nuovi atti a supporto della richiesta d'arresto per Marcello Dell'Utri. Si tratta di fotografie in cui si vede Dell'Utri entrare con una valigetta, e uscirne senza, nella casa del collaboratore di giustizia Giuseppe Chiofalo dove è stata trovata una somma di ottanta milioni, che, secondo la Procura, sarebbe un compenso per i tentativi che avrebbe fatto Chiofalo per screditare altri collaboratori che avevano accusato il deputato
6 Aprile Si apre davanti alla Quinta corte d'Assise di Milano il processo per la strage alla Questura di Milano, di cui fu autore Gianfranco Bertoli, contro sette imputati, di cui 5 (4 neofascisti veneti e il colonnello Amos Spiazzi) sono accusati di aver preparato il piano per l'attentato e 2 (Sandro Romagnoli e Gianadelio Maletti, ufficiali dell'Ufficio D del SID) di avere inquinato e depistato le indagini
7 Aprile Respinto dalla Cassazione il ricorso di Giuseppe Mandalari, il cosiddetto commercialista della mafia, condannato a otto anni di carcere dal Tribunale di Palermo con l'accusa di associazione mafiosa
8 Aprile Respinta dalla Giunta per le autorizzazioni a procedere la richiesta di arresto per Marcello Dell'Utri. Per il reato di tentata estorsione ci sono stati 12 voti contro l'arresto e 2 a favore; per il reato di calunnia 10 contrari, 9 a favore e 2 astenuti. Hanno votato contro: il presidente della Giunta, i 7 deputati del Polo, i 2 del SDI e i 2 del PPI Questi ultimi nella seconda votazione si sono astenuti
12 Aprile Inviato dalla Procura di Palermo, un giorno prima della votazione alla Camera sulla richiesta di arresto per Marcello Dell'Utri, il verbale di un nuovo interrogatorio del collaboratore di giustizia Giuseppe Chiofalo sui suoi rapporti con Dell'Utri. Il collaboratore nega ancora di avere ricevuto denaro dal deputato di Forza Italia, ma ammette di essersi incontrato con lui e di avere ricevuto promesse di aiuto nel caso che avesse confermato le dichiarazioni, favorevoli a Dell'Utri, del collaboratore Cosimo Cirfeta
13 Aprile Negata dalla Camera l'autorizzazione all'arresto di Marcello Dell'Utri, con 301 voti contrari, 279 a favore e 9 astenuti
19 Aprile Rinviato a giudizio, dal GIP di Palermo Renato Grillo, il mafioso di Cinisi Vito Palazzolo, accusato assieme a Gaetano Badalamenti dell'assassinio di Giuseppe Impastato, ucciso il 9 maggio 1978. Il processo comincerà il 15 ottobre. E' stata stralciata la posizione di Badalamenti, attualmente detenuto negli Stati Uniti per traffico internazionale di droga
23 Aprile

Condannato all'ergastolo dalla Corte d'assise di Palermo l'ex stalliere di Arcore Vittorio Mangano, accusato di un omicidio avvenuto nel '94 per il quale hanno avuto l'ergastolo anche Leoluca Bagarella, Vincenzo Buccafusca, Giovanni Vitale, Giuseppe Graviano, Antonino e Giuseppe Lucchese

Ferito alle gambe a Mogadiscio (Somalia) l'imprenditore Gianfranco Marocchino che da gennaio indagava sul depistaggio per l'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin che, secondo l'imprenditore, sarebbe stato attuato, con la distruzione del rapporto con i nomi dei killer, dalla polizia di Mogadiscio Nord legata ai Servizi italiani. Un mese fa era stato ucciso il collaboratore di Marocchino, Abdalla Ali Aduraman. A sparare contro l'imprenditore è stato uno dei miliziani di Mohamed Ali Mahdi, ex presidente di Mogadiscio Nord

28 Aprile Antonietta Donadio Motta, funzionaria della Digos e capo di gabinetto della Questura di Udine, ha dichiarati nell'aula della corte di assise di Roma che Ilaria Alpi e Miran Hrovatin sarebbero stati uccisi perché avevano scoperto un traffico di armi che avevano documentato con dei filmati. A capo di tale traffico sarebbero stati Mohamed Ali Mahdi (presidente ad interim di Mogadiscio Nord), Giancarlo Marocchino (imprenditore italiano), Moussa Bogor (il "sultano di Bosaso"), Omar Mugne (titolare della compagnia di navigazione Shifco), Mohamed Sheik Osman (ex ministro delle finanze somalo), Gilao (responsabile dei servizi segreti). Autori materiali del duplice omicidio sarebbero sei killer appartenenti al clan degli Abgal, di cui due appartenenti alla polizia somala. La funzionaria della Digos di Udine afferma che tale ricostruzione si fonda sul racconto di fonti confidenziali somale considerate attendibili
3 Maggio Confermata dalla Cassazione la sentenza di condanna all'ergastolo per Michele Greco, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano, Giuseppe Calò, Francesco Madonia e Antonino Geraci accusati di essere i mandanti degli omicidi del segretario provinciale della DC Michele Reina, avvenuto il 9 marzo 1979, del presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, avvenuto il 6 gennaio 1980, e del segretario regionale del PCI Pio La Torre, ucciso il 30 aprile 1982 assieme al compagno di partito e suo autista Rosario Di Salvo. Assolti Giusva Fioravanti e Gilberto Cavallini dall'accusa di essere stati i killer di Mattarella. Condannato a 4 anni per calunnia Angelo Izzo che aveva accusato Salvo Lima di essere il mandante dell'omicidio Mattarella
14 Maggio Inizia a Pavia il processo sul caso Mattei: unico imputato il contadino Mario Ronchi di Bascapè (Pv) che vide precipitare l'aereo di Enrico Mattei e fornì due diverse versioni. Secondo l'accusa Ronchi avrebbe ricevuto denaro (con cui avrebbe acquistato una casetta) e sarebbe sospetta l'assunzione di una sua figlia da una società di Eugenio Cefis, successore di Mattei alla presidenza dell'Eni
24 Maggio Indicati dal collaboratore di giustizia Giovanbattista Ferrante, come responsabili della strage di Pizzolungo (TP), avvenuta nell'85 contro il giudice Carlo Palermo e in cui morirono la signora Barbara Asti e i suoi due figli che passavano in auto, Nino Madonia, Calcedonio Bruno e Giuseppe Giacomo Gambino. Ferrante, interrogato a Caltanissetta nel processo per l'attentato fallito dell'Addaura a Giovanni Falcone, ha inoltre confermato che l'esplosivo utilizzato per la strage di Pizzolungo è lo stesso che fu adoperato per l'attentato dell'Addaura. L'esplosivo faceva parte di una partita di 2-300 chili prelevata ad Erice (TP) da Salvatore Biondino
26 Maggio Negata dagli Stati Uniti, per motivi di salute e di sicurezza, l'estradizione del capomafia di Cinisi (Pa) Gaetano Badalamenti, detenuto in un carcere americano, per il quale la Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di essere il mandante dell'assassinio di Giuseppe Impastato. Dichiarazioni di Giovanni Impastato, fratello di Giuseppe, e del Centro Impastato, secondo cui le motivazioni addotte sono ridicole. Con ogni probabilità l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio di Badalamenti dovrà svolgersi negli Stati Uniti
27 Maggio Aggredita nella propria abitazione la convivente del giornalista di "Famiglia cristiana", Guglielmo Sasinini. Gli aggressori dopo aver legato la donna ad un termosifone le hanno messo in bocca le pagine del libro di Giannino Guiso "La vera storia di Moro", trovato nella libreria, dicendole "Questo dallo a tuo marito". Sasinini aveva pubblicato uno scoop sul ritrovamento del memoriale Moro nel covo di via Montenevoso. Sasinini ha dichiarato "Ci sono tante strutture strane in questo paese... intendo dire apparati strani mescolati alla criminalità organizzata, tipo la banda della Magliana... quando ho fatto lo scoop sulle lettere di Moro ho subito pressioni pesantissime. Mi ha fatto telefonare perfino Andreotti. E anonimi mi hanno minacciato: "Sasinini, ricordati di Mino Pecorelli"... l'ultimo articolo l'ho fatto sull'attentato a D'Antona: E anche questo può essere stato un segnale di una nuova strategia della tensione"
7 Giugno In un'intervista rilasciata a "Famiglia Cristiana", Giancarlo Marocchino, implicato nell'inchiesta sull'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, in Somalia, afferma che Ilaria Alpi sarebbe stata uccisa dal suo autista e Miran Hrovatin da un altro componente del commando che Marocchino ha personalmente conosciuto a Mogadiscio tre mesi fa. Marocchino ha anche dichiarato "Dopo l'agguato fui avvicinato da un agente del SISMI che mi disse di lasciar perdere e non occuparmi della vicenda"
8 Giugno

Viene reso noto che il capomafia Gaetano Badalamenti, accusato di essere uno dei mandanti dell'omicidio di Mino Pecorelli, ha chiesto di poter partecipare all'ultima parte del processo che riprenderà il 4 agosto

Rinviati a giudizio per la strage di Piazza Fontana Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni

15 Giugno Annullate dalla Cassazione, con rinvio alla Corte d'appello di Milano, le condanne emesse contro Bettino Craxi, Claudio Martelli e Leonardo Di Donna al processo per il conto "Protezione", perché "pressoché la globalità" della sentenza si basa soltanto sulle accuse di Silvano Larini. Annullata senza rinvio la condanna di Licio Gelli per "improcedibilità dell'azione penale"
30 Giugno Al processo in Corte d'Assise contro Giuseppe Graviano il pentito Gioacchino Pennino dichiara: "Nel 1993, siamo credo nell'aprile, ho cercato di focalizzare bene i miei ricordi, il grande maestro venerabile di Palazzo Giustiniani, mi pare si chiamasse Di Bernardo, entrò in conflittualità chiaramente con il Grande Oriente di Palazzo Giustiniani, ed ebbe per quanto appreso in ambiente massonico, ebbe a motivare le dimissioni che successivamente presentò alla Grande Loggia Unita d'Inghilterra, al duca di Kent, dicendo che lui si dimetteva perché era venuto a conoscenza che settori deviati della massoneria, di concerto con ambienti mafiosi, stavano progettando alcune stragi... Guardi, io ho detto che la massoneria era coinvolta, non soltanto la massoneria, quindi anche altri settori e circuiti istituzionali"
20 Luglio Assolto Omar Hashi Assan accusato di essere uno degli autori dell'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin in Somalia il 20 marzo 1994
29 Luglio Emessi dalla Procura di Roma ordini di custodia per 10 palermitani (6 già in carcere per altri reati e 2 rimasti latitanti) accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e all'estorsione e, in alcuni casi, alla detenzione di materiale radioattivo. L'organizzazione trafficava uranio e truffava istituti di credito italiani ed esteri con una rete di società finanziarie operanti tra Roma e Palermo, utilizzando titoli e certificati falsi. Secondo gli inquirenti le persone fermate sono ancora in possesso di nove barre di uranio, delle dieci sottratte undici anni fa da un carico proveniente dagli Stati Uniti e destinato allo Zaire e di cui una è stata ritrovata nel marzo dell'anno scorso a Roma. Nell'inchiesta è coinvolta un'organizzazione che si chiama "Parlamento internazionale per la sicurezza e la pace", con sede a Palermo e a cui sono intestati alcuni passaporti sequestrati dai carabinieri. Nel '96, in seguito ad intercettazioni telefoniche ordinate dalla Procura di Catania, era stata scoperta l'esistenza di un traffico di uranio ed erano stati arrestati due portoghesi e Pietro Bellia affiliato alla cosca Santapaola. Nel '98, dopo il ritrovamento della barra d'uranio, per un valore di venti miliardi, furono arrestate altre 15 persone tra Catania e Roma: mafiosi catanesi, uomini della 'ndrangheta e della banda della Magliana
3 Agosto Rifiutata dagli Stati Uniti l'estradizione di Gaetano Badalamenti, richiesta per il processo contro i presunti responsabili dell'uccisione di Mino Pecorelli. I giudici di Perugia decidono di ritenere contumace il capomafia, accusato di essere uno dei mandanti dell'omicidio
31 Agosto Depositata dal giudice Rosario Priore la sentenza per la strage di Ustica. Rinviati a giudizio i generali dell'Aeronautica Lamberto Bartolucci, Franco Ferri, Corrado Melillo e Zeno Tascio per attentato agli organi costituzionali con l'aggravante dell'alto tradimento, e altri generali per falsa testimonianza. La sentenza accoglie la tesi che l'aereo sia stato colpito nel corso di uno scontro tra caccia militari alleati e un Mig libico
12 Settembre Viene reso noto che il pubblico ministero di Milano Massimo Meroni ha aperto nel 1998 una seconda inchiesta sull'omicidio del commissario Calabresi, avvenuta nel 1972. In tale inchiesta si prende in considerazione l'ipotesi che Calabresi sarebbe stato ucciso perché stava conducendo un'inchiesta su un grosso traffico di armi che vedeva coinvolti elementi della malavita organizzata e dei gruppi neofascisti.
13 Settembre Definitivamente archiviata l'inchiesta sul deputato palermitano di AN Guido Lo Porto, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, dopo le dichiarazioni di alcuni collaboratori, perché non sono emersi elementi a sostegno dell'accusa di avere avuto rapporti con la mafia, in particolare con Mariano Tullio Troia
24 Settembre

Nel processo per l'assassinio di Mino Pecorelli, assolti dalla Corte d'assise di Perugia, "per non aver commesso il fatto", Giulio Andreotti, Claudio Vitalone e i capimafia Pippo Calò, Gaetano Badalamenti accusati come mandanti, e Michelangelo La Barbera e Massimo Carminati, accusati come killer. Si scatenano aspre polemiche contro la magistratura e sull'uso dei collaboratori di giustizia

Richiesta l'archiviazione per Massimo Carminati e altre tre persone indagate a Milano per gli omicidi di Fausto Tinelli e Iaio Iannucci, i due giovani del Leoncavallo uccisi 21 anni fa

13 Ottobre Eseguiti in varie regioni d'Italia 68 ordini di custodia cautelare, nell'operazione denominata "Bingo 2", per persone accusate di traffico di droga e di riciclaggio di denaro sporco, in seguito ad un'indagine nata dalle dichiarazioni rese alla DDA di Milano dal capocamorra Pasquale Centore, accusato di avere gestito un vasto traffico di cocaina dal Sud America, in cui è coinvolto il boss panamense latitante Boris Foguel Suengas. Tra gli arrestati con un ruolo di primo piano l'ex faccendiere della P2 Flavio Carboni, assieme al fratello Andrea e ai figli Claudio e Andrea, proprietari della società "Smeraldà94" che ha realizzato 177 appartamenti (sequestrati dalla Guardia di Finanza) nei pressi di Porto Rotondo in Sardegna, per un valore di 130 miliardi di lire; gli imprenditori Enrico e Gabriele Bucalossi di Grosseto; l'ex faccendiere Emilio Pellicani e l'imprenditore Aldo Ferrucci
15 Ottobre

Iniziato e rinviato a Palermo il processo per l'omicidio di Giuseppe Impastato. Il rinvio è stato concesso, su richiesta del PM, perché il principale accusato, Gaetano Badalamenti, ha accettato che venga celebrata l'udienza preliminare negli Stati Uniti, dove è attualmente carcerato

I neofascisti Pino Rauti, Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi, il generale dei carabinieri Francesco Delfino, ed altre 9 persone vengono iscritti nel registro degli indagati della procura di Bresca nell'ambito della terza inchiesta sulla strage di Piazza della Loggia a Brescia, avvenuta nel 1974. L'ipotesi di reato per Pino Rauti è di concorso in strage

18 Ottobre Sequestrati a Ostia (Roma) 40 chili di stupefacenti per un valore di 30 miliardi di lire e arrestate 15 persone, tra cui appartenenti alla banda della Magliana
23 Ottobre Assolto dal Tribunale di Palermo Giulio Andreotti dall'accusa di associazione mafiosa, perché il fatto non sussiste. I PM avevano chiesto 15 anni. Si riaccendono le polemiche sull'utilizzazione dei collaboratori di giustizia. Il senatore Francesco Cossiga chiede le dimissioni di Gian Carlo Caselli; Andreotti parla di un "suggeritore" della Procura di Palermo, che verrebbe individuato in Luciano Violante, già presidente della Commissione antimafia ed estensore di una relazione su mafia e politica approvata a larga maggioranza. Alcuni politici incriminati per mafia considerano la sentenza come un precedente che porterà alla loro assoluzione. Ex democristiani, Forza Italia e socialisti sostengono che finalmente si è chiusa l'epoca del "giustizialismo" e Forza Italia chiede che venga costituita una commissione d'inchiesta su Tangentopoli e "sull'uso politico della giustizia italiana negli ultimi dieci anni". L'Osservatore romano replica quanto già espresso dopo la sentenza di Perugia: è finita la "pentitocrazia". Il presidente della Repubblica Ciampi dichiara che "i giudici meritano pieno rispetto" e i DS esprimono solidarietà ai magistrati della Procura di Palermo. Rappresentanti del movimento antimafia prendono posizione contro il linciaggio dei magistrati e ribadiscono che le responsabilità politiche non sono cancellate dalle sentenze di assoluzione e che non si può riscrivere la storia, avallando una sanatoria generalizzata
26 Ottobre Nell'ambito del processo d'appello per l'affare All Iberian, assolti, perché il reato contestato è caduto in prescrizione, Bettino Craxi e Silvio Berlusconi dall'accusa di finanziamento illecito ai partiti, per i dieci miliardi passati dalla Fininvest ai conti svizzeri di Bettino Craxi
27 Ottobre Vengono consegnati alla commissione stragi la lista di 95 dei 731 nominativi di coloro che dovevano essere arrestati e trasferiti ne campo di concentramento di Capo Marrrargiu, in provincia di Alghero, base di addestramento di Gladio, nel caso in cui il tentato golpe del generale De Lorenzo (Piano Solo) fosse stato portato a termine nel 1964. Impossibile pare risalire agli altri nomi della lista. Nella lista compaiono 14 deputati comunisti e socialisti (tra cui Luigi Longo, Giacarlo Pajetta), ma anche molti semplici militanti di sinistra
16 Novembre

Condannati dal Tribunale di Palermo l'ex stalliere di Arcore e capomafia Vittorio Mangano e altri tre mafiosi del rione Borgo Vecchio, accusati di estorsione nei riguardi di alcuni imprenditori che hanno ammesso di essere stati taglieggiati

Sono stati tutti assolti perché il fatto non sussiste, dalla Corte d'Assise di Venezia, i 9 imputati nel processo per la caduta a Marghera, il 23/11/1993 dell'aereo Argo 16, utilizzato dai servizi e da Gladio. L'inchiesta condotta dal giudice Carlo Mastelloni accusava l'ex capo del MOSSAD Zvi Zamir di strage, i generali del SID Gianadelio Maletti, Antonio Viezzer, Antonio Viviani e l'ex capo dell'Ufficio affari riservati del Viminale, Silvano Russomanno di depistaggio, il consulente giuridico del SISMI Giorgio Lehmann di favoreggiamento

Vengono arrestati 5 carabinieri, oltre a Massimo Carminati della banda della Magliana e terrorista nero dei NAR. Sono accusati di essere gli autori del furto del materiale contenuto in 146 cassette di sicurezza su 997 esistenti nel caveau del Palazzo di Giustizia di PIazzzale Clodio a Roma avvenuto nella notte fra il 16 e il 17 luglio 1999. Dalle cassette furono asportati importanti documenti appartenenti a magistrati relativi a diverse inchieste oltre a contanti e gioielli per un valore complessivo di 10 miliardi di lire. Nell'ambito dell'inchiesta sono state effettuate decine di perquisizioni nelle quali sono stati rinvenuti oggetti spariti dalle cassette di sicurezza

17 Novembre Prescritto il reato di illecito finanziamento ai partiti per Bettino Craxi e Silvio Berlusconi, nell'ambito dell'inchiesta sulla finanziaria All Iberian
18 Novembre Inviata ai Parlamenti italiano ed europeo, dalla Procura generale di Torino, la documentazione con cui viene notificata la sentenza definitiva di condanna per Marcello Dell'Utri a due anni per false fatturazioni, condanna che comporta l'interdizione dai pubblici uffici. Se i Parlamenti decideranno la decadenza da deputato, Dell'Utri rischia di essere arrestato per un ordine di custodia della Procura di Palermo
23 Novembre

Il GUP di Milano rinvia a giudizio Silvio Berlusconi, Giancarlo Foscale e Ubaldo Li Volsi ex amministratori delegati della Fininvest, e Alfredo Zuccotti ex direttore amministrativo della società, accusati di concorso in falso in bilancio per 1.200 miliardi di fondi neri, secondo l'accusa utilizzati, attraverso la società All Iberian per operazioni riservate o illecite in Italia e all'estero. Berlusconi ha sempre negato di conoscere l'esistenza della società

Gaetano Badalamenti chiede il giudizio immediato per l'omicidio di Giuseppe Impastato, rinunciando all'udienza preliminare fissata per il 30 novembre negli Stati Uniti. Il procedimento a carico di Badalamenti verrà riunito a quello contro Vito Palazzolo, imputato dello stesso reato e già rinviato a giudizio. L'udienza si svolgerà il 26 gennaio presso la Corte d'assise di Palermo

Attentato al Museo Storico di Via Tasso a Roma. Una bomba carta è stata fatta esplodere vicino al contatore del gas. Arrivata una rivendicazione del Movimento Antisionista

26 Novembre

Rinviati a giudizio dal GUP di Milano Silvio Berlusconi e Cesare Previti con l'accusa di concorso in corruzione giudiziaria nell'ambito dell'indagine sulla mancata vendita della Sme a De Benedetti. Il provvedimento colpisce anche l'ex capo dei GIP di Roma Renato Squillante, l'ex magistrato Filippo Verde e l'avvocato Attilio Pacifico. Berlusconi parla di un "uso politico della giustizia" come "cancro della democrazia" e dichiara che denuncerà il giudice Alessandro Rossato. Tutti i leader del Polo si schierano con Berlusconi. Un richiamo viene dal presidente della Repubblica che dichiara che le critiche ai giudici "non devono tradursi in lesione dei valori dell'autonomia e dell'indipendenza della funzione giudiziaria" e invita a "non travalicare i fondamentali confini istituzionali". Preannunciata una querela dei DS contro Berlusconi in seguito ad un'altra sua dichiarazione con cui indica in quel partito "il beneficiario dell'azione politica dei giudici politicizzati, di quello che ormai tutti chiamano "il partito delle procure giacobine"

Attentato con una bomba carta rivendicata dal Movimento Antisionista contro il cinema Nuova Olimpia, a Roma, dove si proietta il film "Lo specialista", sul processo al criminale nazista Adolf Heichmann. La bomba carta è rimasta inesplosa. Il cinema Nuova Olimpia si trova a pochi metri dal Parlamento.

5 Dicembre Arrestati, per ordine della Procura di Perugia nell'ambito dell'inchiesta sul furto al caveau del Palazzo di Giustizia di Roma, avvenuto nel luglio scorso, quattro carabinieri del servizio di sorveglianza, un dipendente della Banca interna al Palazzo, due addetti alle cassette di sicurezza e Massimo Carminati, ex terrorista nero passato alla banda della Magliana e assolto a Perugia dall'accusa di avere ucciso Mino Pecorelli. Gli indagati sono oltre venti. Le cassette svuotate sono state 146 su quasi mille
7 Dicembre Viene reso noto che Oreste Pagano, uno degli uomini di fiducia di Alfonso Caruana arrestato in Canada nel luglio del 1998, ha deciso di collaborare con la giustizia. La sua collaborazione sarà utile oltre che alla giustizia canadese, con le dichiarazioni sul traffico di droga gestito dai Caruana-Cuntrera e sulle operazioni di riciclaggio, anche a quella italiana perché sembra che conosca i retroscena dell'omicidio di Roberto Calvi, essendo stato amico di Vincenzo Casillo, l'uomo che avrebbe ucciso il banchiere per conto della mafia
30 Dicembre Confermate dalla Corte d'appello di Torino, per Marcello Dell'Utri, le pene accessorie collegate alla condanna a due anni per false fatturazioni (tra cui l'interdizione dai pubblici uffici). Dell'Utri rischia di perdere il seggio alla Camera e al Parlamento Europeo