GOI (Grande Oriente d'Italia)

E' il più importante ordine massonico esistente in Italia.
Nell'Ottobre del 1947 L'organizzazione massonica Grande Oriente d'Italia ottiene, attraverso Frank Gigliotti, esponente della massoneria americana, ex capo consigliere della sezione italiana dell'OSS dal 1941 al 1945 e poi agente della CIA, il primo riconoscimento ufficiale della circoscrizione massonica del Nord degli USA.
Nell'Aprile 1960 arrivano in Italia i dirigenti della massoneria americana Luther A. Smith e George E. Bushnell per favorire la riunificazione delle varie osservanze massoniche italiane per conto della CIA. Il 7 Luglio 1960 il piano di unificazione della massoneria italiana viene portato a termine. Gran parte delle logge massoniche italiane sono ora sotto l'influenza diretta di quelle statunitensi. Per celebrare l'avvenimento viene organizzata una cerimonia, a Roma, dove il ministro delle Finanze Trabucchi riconsegna Palazzo Giustiniani alla massoneria del GOI, alla presenza dell'ambasciatore americano J. Zellerbache e di Frank Gigliotti. Sempre nel 1960 i "fratelli americani" attraverso l'opera dell'instancabile Gigliotti, impongono l'unificazione del Grande Oriente D'Italia con il Supremo Consiglio della Serenissima Gran Loggia degli Alam del principe siciliano Giovanni Francesco Alliata di Montereale, che Pisciotta aveva tirato in causa a proposito di Portella delle Ginestre e il cui nome riaffiorerà nei tentativi di colpo si stato di Junio Valerio Borghese e della Rosa dei Venti. Nel loro rapporto finale sulla missione in Italia, Luther A. Smith e George E. Bushnell scrivono: "...i fratelli italiani sono avviati verso la riunificazione di tutta la comunità massonica ed hanno sottoscritto i protocolli aggiuntivi che prevedono l'impegno anticomunista...".
Il 15 Luglio 1961 Giordano Gamberini, agente della CIA e vescovo valdese viene eletto gran maestro del Grande Oriente d'Italia.
Licio Gelli nell'autunno del 1962 entra nella loggia massonica, aderente al GOI, "Gian Domenico Romagnosi" di Roma.
Il 23 Settembre 1969 In una lettera inviata dal massone Bacciani a Prisco Brilli, consigliere dell'Ordine del GOI, si riferisce un'informazione di Licio Gelli secondo cui "...400 alti ufficiali dell'esercito sono stati iniziati alla massoneria al fine di predisporre un "governo di colonnelli", sempre preferibile ad un governo comunista....".
Il 21 Febbraio 1970 viene eletto gran maestro del Grande Oriente d'Italia Lino Salvini.
Nel Marzo 1973 vengono riunificate le due osservanze massoniche italiane, quella di Palazzo Giustiniani e quella di Piazza del Gesù.

Brano tratto dal libro di Roberto Fabiani, "I Massoni in Italia"

La Gran Loggia d'Italia ci scrive...