SIFAR (Servizio Informazioni Forze Armate)
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Struttura del SIFAR |
E' il servizio segreto delle forze armate che nasce il 30/3/1949
con una semplice circolare interna del ministro della difesa. In realtà
esso inizierà ad operare solo dal primo Settembre dello stesso anno.
Ormai gli Stati Uniti hanno sciolto la prognosi sul caso Italia, ritenendo ormai
stabilizzata la situazione, inoltre l'Italia fa ormai parte della NATO e quindi
da sufficienti garanzie, può quindi creare un vero e proprio servizio
segreto, anche se sotto diretto controllo dei servizi statunitensi. E' costituito
da varie sezioni (SIOS = Servizio Informazioni Operative e Situazione) alle
dipendenze dei capi di stato maggiore dell'esercito, della marina e dell'aviazione.
Esso viene guidato dal 1959 al 1962 dal generale De Lorenzo che prima schederà
157.000 cittadini italiani (una copia di tali schede verrà fornita alla
CIA) e poi tenterà di attuare un colpo di stato impiegando la brigata
meccanizzata dei carabinieri da lui creata. Il SIFAR sarà negli anni
successivi al centro di innumerevoli trame, tentativi di colpo di stato, stragi,
attentati, rapporti con la mafia e la massoneria. Alla guida di questo servizio
si sono avvicendati:
- Gen. Giovanni Carlo Re dalla costituzione al Marzo 1951
- Gen. Umberto Broccoli fino al Settembre 1952
- Gen. Ettore Musco fino al Dicembre 1955
- Gen. Giovanni De Lorenzo fino all'Ottobre 1962
- Gen. Egidio Viggiani fino al Giugno 1965
- Gen Giovanni Allavena fino al suo scioglimento avvenuto il 18/11/1965, quando
con decreto del presidente della repubblica n. 1477 nell'ambito del nuovo ordinamento
delle stato maggiore della difesa nasce il nuovo servizio segreto militare italiano
il SID (Servizio Informazioni Difesa). Il SIFAR quindi viene sciolto, coperto
dagli scandali e dai sospetti accumulati in 16 anni. Il SID però inizierà
a funzionare solo dal 1/7/1966, nel frattempo Allavena rimane alla guida del
servizio.